Il mercato che cala... e le sue conseguenze

[Mauro]

...
Mi pare che ci sia una tendenza ad idealizzare la fotografia "predigitale", fatta solo da "cultori", qualità passione ecc...quando in realtà non era molto diversa da oggi, il 90% era fatto da foto ricordo trascurabilissime, spesso di qualità decisamente inferiore di quelle fatte oggi con i cellulari...
Insomma basta sfogliare i vecchi album per trovarci un sacco di foto che oggi le cestinerebbe chiunque dotato di un cellulare appena "decente".

Sono d'accordo, è quello che intendevo dire quando ho fatto il paragone col boom dell'hi-fi negli anni 70. La gente che, quando ero bambino, usava la reflex, lo faceva prevalentemente perché non esistevano alternative. Stesso discorso per l'alta fedeltà: la maggior parte delle persone ascolta musica commerciale, non ha bisogno di percepire il fagottista che prende fiato durante l'assolo della Sagra della Primavera, o di udire distintamente Isolde sussurrare la parola "Lust", poco prima di accasciarsi senza vita sul cadavere dell'amato Tristan. Ma poiché l'alternativa a questo tipo di strumenti erano i mangiadischi e i mangianastri, tutti si comprarono lo stereo. Non ricordo una famiglia che non ne avesse uno.
Appena il mercato ha iniziato a fornire strumenti consoni all'utilizzo che le masse fanno della musica e della fotografia, la moda dell'hi-fi è passata e lo stesso succede per le fotocamere "serie". Rimarranno i professionisti e i pochi matti come noi ...

nel quartiere dove abito io comprano casse da migliaia di watt con cavetteria in oro per ascoltare Franco Moreno o Gigi Finizio al meglio... l'altro giorno la dirimpettaia mi ha fatto ascoltare per due ore lo stesso brano della Tatangelo ( non tutto il cd, un solo brano!) , qui l'HiFi non è un elettrodomestico, qui è un punto di arrivo, uno "status simbol" ! e qui la moda non cambierà mai nemmeno con il passare delle generazioni...

anche noi spediamo migliaia di euro in attrezzatura fotografica e i risultati sono frequentemente da "gigidalessio della fotografia "

[unoqualsiasi]

A me non pare che negli anni '70 si fosse obbligati a scegliere una reflex per fotografare con pellicola formato 135... c'erano stuoli di fotocamere adatte allo scopo.
Ma la gente voleva la reflex perchè faceva phigo e poi andava dal fotonegoziante a farsi caricare il rullino. Da 12 pose. Kodacolor. Per fare le stampine 9x13.

[Scorpio]

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Mi pare che ci sia una tendenza ad idealizzare la fotografia "predigitale", fatta solo da "cultori", qualità passione ecc...quando in realtà non era molto diversa da oggi, il 90% era fatto da foto ricordo trascurabilissime, spesso di qualità decisamente inferiore di quelle fatte oggi con i cellulari...
Insomma basta sfogliare i vecchi album per trovarci un sacco di foto che oggi le cestinerebbe chiunque dotato di un cellulare appena "decente".

Sono d'accordo, è quello che intendevo dire quando ho fatto il paragone col boom dell'hi-fi negli anni 70. La gente che, quando ero bambino, usava la reflex, lo faceva prevalentemente perché non esistevano alternative. Stesso discorso per l'alta fedeltà: la maggior parte delle persone ascolta musica commerciale, non ha bisogno di percepire il fagottista che prende fiato durante l'assolo della Sagra della Primavera, o di udire distintamente Isolde sussurrare la parola "Lust", poco prima di accasciarsi senza vita sul cadavere dell'amato Tristan. Ma poiché l'alternativa a questo tipo di strumenti erano i mangiadischi e i mangianastri, tutti si comprarono lo stereo. Non ricordo una famiglia che non ne avesse uno.
Appena il mercato ha iniziato a fornire strumenti consoni all'utilizzo che le masse fanno della musica e della fotografia, la moda dell'hi-fi è passata e lo stesso succede per le fotocamere "serie". Rimarranno i professionisti e i pochi matti come noi ...

nel quartiere dove abito io comprano casse da migliaia di watt con cavetteria in oro per ascoltare Franco Moreno o Gigi Finizio al meglio... l'altro giorno la dirimpettaia mi ha fatto ascoltare per due ore lo stesso brano della Tatangelo ( non tutto il cd, un solo brano!) , qui l'HiFi non è un elettrodomestico, qui è un punto di arrivo, uno "status simbol" ! e qui la moda non cambierà mai nemmeno con il passare delle generazioni...

anche noi spediamo migliaia di euro in attrezzatura fotografica e i risultati sono frequentemente da "gigidalessio della fotografia "

Ma no, c'è anche qualche Salvio Cavallo

[Eurostar]

Poi dice che uno si butta a destra...

A destra? Direttamente sotto un treno.

[amodali]

...anche noi spediamo migliaia di euro in attrezzatura fotografica e i risultati sono frequentemente da "gigidalessio della fotografia "

io ho speso una fortuna per un impianto high end e ci ascolto gli einstürzende neubauten...

[ntx]

Sono d'accordo, è quello che intendevo dire quando ho fatto il paragone col boom dell'hi-fi negli anni 70. La gente che, quando ero bambino, usava la reflex, lo faceva prevalentemente perché non esistevano alternative. Stesso discorso per l'alta fedeltà: la maggior parte delle persone ascolta musica commerciale, non ha bisogno di percepire il fagottista che prende fiato durante l'assolo della Sagra della Primavera, o di udire distintamente Isolde sussurrare la parola "Lust", poco prima di accasciarsi senza vita sul cadavere dell'amato Tristan.

Questo tuo esempio a me mostra due modi per non essere interessanti alla forma d'arte presa in causa. Da un lato le persone che la prendono alla leggera, che gliene frega il giusto, senza pretesa, basta che si possa avere quel che fa piacere con la minima spesa... dall'altro le persone che si avvitano sul mezzo, rendendo il classico pelo tolto da un bue l'elemento determinante su cui costruire filosofie ad oltranza.
Quindi in fotografia ci sono quelli che non gliene frega una mazza di come esce qualitativamente la foto (rumore incluso: basta poterla fare), dall'altra quelli che si gettano anima e corpo sull'attrezzatura di punta dalla qualita' ineccepibile... due diversi modi per non interessarsi alla fotografia. Identicamente, da un lato quelli che ascoltano la musica "un tanto al metro" da uno scatolino con una banda passante ridicola, l'importante e' che abbia volume; dall'altro gli audiofili, gente che si dedica all'impianto ricercando il top nella riproduzione di suoni... anche qui due diversi modi per non interessarsi alla musica.

Personalmente trovo corretto che alle varie Canon e Nikon sia sfuggito di mano il giocattolo dello spacciar per fotografia quel che non lo e'... e tutto questo succede senza che alle persone venga tolto sia il piacere di fare un foto senza pretese, sia senza togliergli la possibilita' di fare fotografia.

Ciao
Jenner

[Eurostar]

Trovo una grossa carenza nel paragonare gli audiofili ai fotografi: i primi non suonano alcuno strumento, i secondi comunque producono immagini. Secondo me invece la crisi dellle case fotografiche sta proprio qui: che la produzione di immagini è sempre meno determinata dalla qualità delle attrezzature, del resto se ci si esprime attraverso instagram a cosa serve la qualità d'immagine? Se si mettono chili di vignettatura in post, a cosa serve prendersi un'ottica star o L o simile? Se basta un selfie stick per farci stare dentro tutti gli amici, a che serve un grandangolo? La reflex è destinata a fare la fine delle telemetro: lo scrivevo anni fa, quando altri dicevano che non si erano mai vendute tante reflex come in quel momento, invece sono bastati 18 mesi in più e omai siamo sullo scivolo; le mirrorless ne prenderanno il posto, perchè comunque la fisica impedisce che uno strumento tascabile come un telefono possa per un po' prenderne posto, e gli occhiali comunque fanno sudare il naso e i caschi scompigliano i capelli e quindi forse la macchina fotografica, come il cucchiaio o la bici non potrà modificarsi più di tanto, ma sarà uno strumento professionale ed hobbistico, mentre per la creazione di ricordi, duraturi od effimeri, ci sarà solo il telefono o quel qualcosa che ne prenderà il posto nella nostra vita quotidiana del futuro.

[Robyz]

Trovo una grossa carenza nel paragonare gli audiofili ai fotografi: i primi non suonano alcuno strumento, i secondi comunque producono immagini.

da musicista amatoriale di vecchia data ti posso dire che il paragone calza parecchio se parliamo di strumenti musicali e non di hifi, oltretutto il livello di specializzazione e di sofisticazione degli strumenti odierni è qualcosa di pazzesco anche per uno come me che è sempre stato molto attratto dal lato "tecnologico" e dalla qualità, mi viene da sorridere se penso che ci si scandalizzava per quei pochi che addirittura andavano a scegliersi marca e accoppiamento delle valvole quando l'unica distinzione "socialmente accettata" ai tempi era fra amplificatore a valvole o a transistor, oggi leggo che esistono circa 3000 brand e 20mila modelli di pedali per chitarra, la stragrande maggioranza distorsori che si rifanno a qualche variazione di poche decine di progetti, cose tipo il transistorino preso da vecchie partite militari o chissà che altro. Nel hifi è anche vero che non si esegue musica ma la si ascolta e si provano emozioni, che poi sono il driver comune di tutti questi beni emozionali.

[Robyz]

da un lato quelli che ascoltano la musica "un tanto al metro" da uno scatolino con una banda passante ridicola, l'importante e' che abbia volume; dall'altro gli audiofili, gente che si dedica all'impianto ricercando il top nella riproduzione di suoni... anche qui due diversi modi per non interessarsi alla musica.

Molto vero!!! Per lungo tempo ne sono stato affetto anche io dall'onanismo da tecnologia, passavo il tempo a fare un accordo di sol mentre giravo manopole e mi godevo le sfumature, le armoniche calde, l'attacco cristallino e tutte queste menate... poi ho smesso di suonare e sono passato alla fotografia giurando di non cascare nello stesso pozzo senza fondo e ci sono riuscito, l'unico problema l'ho avuto nella ricerca di un AF veramente performante perché mi serviva, diversamente scatterei ancora con K5 e ottiche vintage o stock.
Il lato divertente è che potrei anche aver imparato la lezione visto che da un anno ho ripreso a suonare con più impegno e non ho ancora comprato uno spillo (nemmeno corde e plettri dato che ancora campo di rendita con le scorte che avevo fatto anni addietro ) e quando imbraccio la chitarra suono fottendomene delle armoniche, pure su ampli a transistor o su quelli software, e sto pure producendo il demo del gruppo usando solo ampli virtuali e garage band, un tempo non avrei preso in considerazione niente di meno di protools completo col set di plugin più ampio esistente

[RatInACage]

da un lato quelli che ascoltano la musica "un tanto al metro" da uno scatolino con una banda passante ridicola, l'importante e' che abbia volume; dall'altro gli audiofili, gente che si dedica all'impianto ricercando il top nella riproduzione di suoni... anche qui due diversi modi per non interessarsi alla musica.

Molto vero!!! Per lungo tempo ne sono stato affetto anche io dall'onanismo da tecnologia, passavo il tempo a fare un accordo di sol mentre giravo manopole e mi godevo le sfumature, le armoniche calde, l'attacco cristallino e tutte queste menate... poi ho smesso di suonare e sono passato alla fotografia giurando di non cascare nello stesso pozzo senza fondo e ci sono riuscito, l'unico problema l'ho avuto nella ricerca di un AF veramente performante perché mi serviva, diversamente scatterei ancora con K5 e ottiche vintage o stock.
Il lato divertente è che potrei anche aver imparato la lezione visto che da un anno ho ripreso a suonare con più impegno e non ho ancora comprato uno spillo (nemmeno corde e plettri dato che ancora campo di rendita con le scorte che avevo fatto anni addietro ) e quando imbraccio la chitarra suono fottendomene delle armoniche, pure su ampli a transistor o su quelli software, e sto pure producendo il demo del gruppo usando solo ampli virtuali e garage band, un tempo non avrei preso in considerazione niente di meno di protools completo col set di plugin più ampio esistente

...oppure potevi passare all'acustica

[amodali]

... le mirrorless ne prenderanno il posto...

in merito alle mirrorless non so, forse hai ragione, ma forse no... ho un amico che ha abbandonato Pentax reflex per Sony A7 (è ossessionato dall'AF, motivo principe che lo ha spinto al cambio brand), osservando il suo zaino fotografico ci si rende conto che gli ingombri non sono cambiati poi molto, se si pensa a mirrorless per "snellire" lo zaino francamente ci penserei su...

[ChristianTN]

Trovo una grossa carenza nel paragonare gli audiofili ai fotografi: i primi non suonano alcuno strumento, i secondi comunque producono immagini. Secondo me invece la crisi dellle case fotografiche sta proprio qui: che la produzione di immagini è sempre meno determinata dalla qualità delle attrezzature, del resto se ci si esprime attraverso instagram a cosa serve la qualità d'immagine? Se si mettono chili di vignettatura in post, a cosa serve prendersi un'ottica star o L o simile? Se basta un selfie stick per farci stare dentro tutti gli amici, a che serve un grandangolo? La reflex è destinata a fare la fine delle telemetro: lo scrivevo anni fa, quando altri dicevano che non si erano mai vendute tante reflex come in quel momento, invece sono bastati 18 mesi in più e omai siamo sullo scivolo; le mirrorless ne prenderanno il posto, perchè comunque la fisica impedisce che uno strumento tascabile come un telefono possa per un po' prenderne posto, e gli occhiali comunque fanno sudare il naso e i caschi scompigliano i capelli e quindi forse la macchina fotografica, come il cucchiaio o la bici non potrà modificarsi più di tanto, ma sarà uno strumento professionale ed hobbistico, mentre per la creazione di ricordi, duraturi od effimeri, ci sarà solo il telefono o quel qualcosa che ne prenderà il posto nella nostra vita quotidiana del futuro.

ci lamentiamo dei politici, ma in fondo siamo uguali, ci piace scommettere sul rosso e contemporaneamente sul nero e pochino anche sul verde per non sbagliarci

immaginavi la fine delle reflex eppure vedevi di buon occhio una fufù con tiraggio 645, il tutto per stare sereni che se qualcosa cambia o è in su o è in giù, ma prima o poi cambia... poi del resto per essere certo che forse non cambierà, sei anche padre della ridefinizione delle mirrorless (saponetta con attaccato un tubo, scomodo e destinato a tramontare)

insomma, per essere certo di avere ragione, nel tempo hai scommesso
a) sulla fine delle reflex in favore delle mirrorless
b) sulla fine delle mirrorless in favore delle reflex
c) sulla fine del sistema k in favore del 645

e mi pare di ricordare anche:
d) fine del sistema 645 per una medioformato ML con adattatori vari

posso dire che anche se non sono d'accordo con te, sono per forza d'accordo con te, non restano altre possibiltà...

ah si, forse la pallina prende velocità ed esce dalla roulette

[Robyz]

... le mirrorless ne prenderanno il posto...

in merito alle mirrorless non so, forse hai ragione, ma forse no... ho un amico che ha abbandonato Pentax reflex per Sony A7 (è ossessionato dall'AF, motivo principe che lo ha spinto al cambio brand), osservando il suo zaino fotografico ci si rende conto che gli ingombri non sono cambiati poi molto, se si pensa a mirrorless per "snellire" lo zaino francamente ci penserei su...

beh, nel primo caso hai un'aps-c, nel secondo una Full frame, direi che gli ingombri a parità di sensore sono pure migliorati, poi esistono le ottiche collassabili che puoi prendere quando serve la compattezza e vincere con un corpo che è inevitabilmente molto più compatto pure delle già molto compatte pentax (proviamo a paragonare una A7 con una FF standard di cakon)

[fanagot]

... le mirrorless ne prenderanno il posto...

in merito alle mirrorless non so, forse hai ragione, ma forse no... ho un amico che ha abbandonato Pentax reflex per Sony A7 (è ossessionato dall'AF, motivo principe che lo ha spinto al cambio brand), osservando il suo zaino fotografico ci si rende conto che gli ingombri non sono cambiati poi molto, se si pensa a mirrorless per "snellire" lo zaino francamente ci penserei su...

e uno, ossessionato dall'af, ha preso una sony?
e le canon che fine hanno fatto?!!111!!!

[amodali]

@Robyz:
le cakon sono dei cassettoni inguardabili, il confronto non regge, cmq quello che intendevo sottolineare è che se esci con un tele luminoso l'ingombro che risparmi col corpo A7 è trascurabile
@fanagot:
secondo lui l'AF Sony è stratosferico... non so, di Sony in casa mia ho solo una bridge economica di mio figlio, non so dirti se corrisponde alla realtà
per quel che mi riguarda quello che ho apprezzato della A7 nei pochi minuti che l'ho provata è il mirino elettronico, veramente notevole