Stampe: un po' di domande

[fanagot]

PS: per il Papero Verde, in questo post sono troppo serio, meriterei di essere bannato!

tu meriteresti di essere bannato solo per la firma, indipendentemente da quello che tu possa scrivere

[Scorpio]

[quote="Scorpio"

PS: per il Papero Verde, in questo post sono troppo serio, meriterei di essere bannato!

tu meriteresti di essere bannato solo per la firma, indipendentemente da quello che tu possa scrivere [/quote]

Tu invece per come quoti



e fai sballare il quote pure a me

[fanagot]

succede, mi si incastrano le piume sulla tastiera

(ho corretto il quote)

[bel-ami]

Quack!

[ntx]

Le foto ricordo vanno oltre le regole, convenzioni, direi anche paranoie che stanno diventando quasi l'oggetto del nostro modo di fare fotografia. Sfogliare le vecchie foto che riguardano la vita di una persona, oppure di un luogo o di una comunità, è infinitamente più semplice ma anche emotivamente più coinvolgente che partecipare ai commenti alla galleria, cosa quest'ultima che richiede quantomeno la ricerca di una chiave di lettura della foto perché gli si possa attribuire un significato, una valenza, insomma un "perché". Le foto ricordo non hanno bisogno di questo processo: Tra 20 anni quando le rivedrà qualcuno, non si soffermerà sull'uso sapiente del flash, sul rigoroso rispetto della regola dei terzi, sullo sfocato ecc.

La mia riflessione andava oltre o non prevede affatto il lato emotivo di quegli scatti di cui parlavo. Anche perche', in fin dei conti tutti i momenti e le persone ripresi mi sono estranei.
La questione riguarda l'importanza che una foto racconti qualcosa. E allora mi domando quante volte ho cercato di colmare il vuoto comunicativo dei miei scatti con la tecnica, e quante volte ho fatto questo perche' - di fatto - e' la strada piu' semplice per realizzare una foto.
Anche nella mostra che abbiamo organizzato con il mio circolo fotografico c'e' una situazione simile: la vita di un paese attraverso l'occhio di un fotografo del posto. Foto tecnicamente senza pretese ma i momenti sono azzeccati, ogni scatto racconta moltissimo anche se con le mancanze tecniche potrei riempirci un quaderno.

Se tu sei un neofita e giri su internet o fai anche un corso, fai presto ad acquisire quelle 3 nozioni per andare "al livello successivo"... il punto e' che spesso ti ritrovi in un vicolo cieco: aggiungi tecniche, le affini, le padroneggi ma di fatto le tue foto non vanno da nessuna parte... tutto quel che fanno e' gonfiarsi di tecnica che non produce assolutamente nulla.
Sfiga vuole che non ci siano corsi che ti insegnano a raccontare qualcosa con i tuoi scatti. E se non ci riesco a raccontare qualcosa il motivo qual'e'? Forse che non ho nulla da dire?! Eppure esco a scattare, e non lo faccio nemmeno piu' meccanicamente ma con una idea in mente. E nemmeno faccio foto per bearmi della bonta' delle mie ottiche o per compiacermi di quanto bene ho ridotto il rumore o fatto bene la post-produzione.

Ciao
Jenner