Stato oggi pomeriggio sul presto... bellissima mostra, con un paio di aspetti che mi hanno colpito in modo particolare.
Prima di tutto le differenze nella matericità delle foto: alcune, come quella nella Stanza di Minerva (Palazzo Strozzi) hanno la morbidezza dell'affresco, anche nelle poche parti reali e non dipinte.
Altre, come la Sala dei Gigli di Palazzo Vecchio, hanno un dettaglio che ricorda le miniature.
Quella della Serra dell'Orticoltura sembra un disegno grafico a china e compasso (e il posizionamento delle due diagonali del lato corto del tetto su due raggi del cerchio di proiezione rafforza l'impressione)
Stupendo il cortile del Bargello, dove le nuvole fanno fa ciliegina sulla torta e sembrano competere con le pietre e gli stemmi per irregolarità delle linee.
Poi l'ordinamento e le giustapposizioni, tutte estremamente stimolanti: accostamenti tra volte a lunetta (Giardino d'inverno di Casa Martelli - ipnotico - e Stanza di Endimione a Palazzo Strozzi), tra soffitti rettangolari a cassettoni (salone dei 500, sala dei Gigli), tra cappelle con soffitti affrescati (Cappella di Eleonora e Cappella Brancacci) tra soffitti vetrati (Petraia e Orticoltura), tra cortili interni (Bargello e Palazzo Medici Riccardi), tra geometrie "floreali" (lo stesso palazzo Medici Riccardi e Palazzo Strozzi).
Veramente magica l'ultima sezione (in senso orario), con il teatro e le biblioteche... sarà deformazione professionale!
Ho lasciato due righe sul registro, complimenti anche qui sul forum.
